È un pesce con il corpo allungato e appiattito sui fianchi. Ha il dorso blu-verdastro, petto argentato, fianchi blu con diverse macchie nere e coperture branchiali con tappe a forma di stella. Il suo corpo è coperto di squame piuttosto grandi. Le sardine crescono fino ad un massimo di 25 cm di lunghezza e 8 dkg di peso, mentre il peso medio è di cca 3 dkg.

 

È un pesce pelagico, il che significa che è costantemente in movimento in modo che non ci siano residenze permanenti o profondità in cui vive. Si muove in gruppi per lo più sopra il fondo sbucciato, coralloso e roccioso quello invaso da alghe. La sua concentrazione nell’Adriatico è la più grande intorno alla costa occidentale dell’Istria, l’arcipelago di Lussino, a est dell’isola di Olib, all’esterno dell’isola Lunga, le isole Paklin, Vis e Palagruža, l’estremità meridionale della costa di Pelješac e le isole di Mljet e Lastovo.

 

Si nutre di plankton e altri piccoli organismi marini. Il suo ciclo riproduttivo inizia nei mesi invernali più freddi quando si ritira ulteriormente dalla riva nelle profondità del mare con rilascio di enormi quantità di uova che galleggiano sulla superficie del mare, quindi difficile da cacciare in questo periodo.

 

La sardina è considerata la regina del pesce. Appartiene al pesce azzurro ed è ricca di amminoacidi insaturi omega-3 e omega-6, come anche proteine, carboidrati, vitamine (in particolare A, D e E) e minerali. Quindi ha un ricco apporto nutritivo ed è facilmente digeribile, molto ricercata perché tra I pesci più economici che possono essere ottenuti freschi. È cacciata con le lampare e occupa il 60% del pesce pescato totale dell’Adriatico.